Volkswagen ID.3: cambia (poco) fuori, migliora (tanto) dentro

La Casa di Wolfsburg propone un aggiornamento interessante per la sua ID.3, l’elettrica Volkswagen forgiata per prima sulla piattaforma MEB

Volkswagen ha rivelato l’ultimo restyling della sua media elettrica, la ID.3. Le modifiche non sono solo estetiche, includono anche finiture più curate, nuovi sistemi di assistenza alla guida (ADAS), e una diversificazione nella capacità delle batterie tra le due versioni, entrambe con una potenza di 204 CV.

Abbiamo avuto l’opportunità di testare il modello con una batteria da 58 kWh, e si è rivelata una vettura piacevole e comoda da guidare. Lanciata nel 2019, la Volkswagen ID.3 è stata la prima auto del gruppo tedesco costruita sulla piattaforma MEB, dedicata esclusivamente ai modelli elettrici.

Questa piattaforma è stata successivamente adottata dalle crossover ID.4 e ID.5, e più recentemente dalla multispazio ID.Buzz, oltre che da vari modelli dei marchi Audi, Cupra e Skoda. Ora, con il suo ultimo restyling, la berlina media di Wolfsburg si presenta con un look più dinamico grazie ai ritocchi della carrozzeria.

Esternamente, la Volkswagen ID.3 ha subito alcuni cambiamenti sottili, ma significativi. Nuovi paraurti ospitano feritoie laterali che guidano l’aria verso l’esterno delle ruote anteriori, riducendo così i vortici durante il rotolamento ad alta velocità. Per migliorare ulteriormente l’aerodinamica, dietro alla nuova griglia nella parte bassa del paraurti si nasconde una serranda che si apre solo quando è necessario raffreddare la meccanica. Nonostante questi miglioramenti, il coefficiente di resistenza aerodinamica (Cx) dichiarato rimane invariato a 0,26.

Interni di livello superiore per il suo segmento

A livello di design, la ID.3 presenta una serie di aggiornamenti. Il cofano ora sfoggia due incavi ai lati, mentre una vista laterale dell’auto evidenzia che il cofano non è più a filo con le fiancate, ma sporge di un paio di centimetri. I fanali posteriori sono stati ridisegnati e ora si illuminano anche nelle parti all’interno del portellone. Nuove tinte si aggiungono alla gamma di colori, compreso il verde metallizzato oliva dell’auto del test. Inoltre, sono stati introdotti nuovi cerchi da 19 pollici.

L’interno della ID.3 ha subito miglioramenti significativi. I materiali sono di qualità superiore, con plastiche morbide al tatto e più gradevoli alla vista, che includono dettagli come le cuciture riprodotte nella parte inferiore. Anche i pannelli delle porte sono stati rinnovati, con aree più ampie rivestite in microfibra ricavata per il 70% da plastiche riciclate. La dotazione è più ricca, a partire dal sistema di infotainment: ora lo schermo di 12 pollici è di serie in tutta la gamma. A seconda dell’allestimento, il climatizzatore può essere monozona o bizona. Inoltre, è possibile ordinare in un secondo momento il sistema di navigazione satellitare e le luci d’ambiente direttamente dall’e-shop accessibile dal sistema multimediale.

Due versioni, un mare di cavalli. Scegli tu l’autonomia

La Volkswagen ID.3 aggiornata introduce anche alcuni nuovi sistemi di assistenza alla guida. Rimangono di serie per tutta la gamma la frenata automatica d’emergenza, il cruise control adattativo e il mantenimento in corsia. Con il pacchetto Assistance Plus, si aggiunge la guida semiautonoma con il nuovo assistente al cambio di corsia e il sistema di parcheggio semiautomatico. L’ID.3 aggiornata è inizialmente disponibile in due versioni, entrambe con 204 CV di potenza. La Pro Performance del nostro test ha una batteria da 58 kWh effettivi e si ricarica fino a 120 kW in corrente continua, 11 in alternata. Questa versione ha un’autonomia dichiarata fino a 428 km e costa 41.900 euro. La Pro S, invece, costa 50.000 euro e ha una batteria più capiente, da 77 kWh netti, e si ricarica fino a 170 kW.

Entrambi i modelli presentano un’intuitiva funzione Plug&Charge che permette la ricarica semplice e senza tessere o applicazioni da utilizzare: basta inserire la spina e l’auto viene riconosciuta automaticamente presso le colonnine dei gestori di energia convenzionati. Nel corso del 2024, Volkswagen prevede di lanciare versioni con una batteria più piccola, da circa 45 kWh, permettendo quindi un prezzo d’acquisto inferiore. Di serie per tutta la gamma sono i fari full LED, il tetto nero a contrasto rispetto alla carrozzeria, i 7 airbag, il selettore per le modalità di guida, e l’allarme anti-colpo di sonno. Il restyling della Volkswagen ID.3 conferma l’impegno del marchio tedesco nella mobilità elettrica, offrendo un’auto confortevole, piacevole da guidare e ricca di dotazioni, sempre più sostenibile e tecnologicamente avanzata.