Nuove norme emissioni 2025 per auto: guida essenziale

Dallo stop ai diesel Euro 5 all’arrivo dell’Euro 7: ecco come cambia la circolazione e cosa serve sapere
Il 2025 segna una svolta per la mobilità: l’Europa introduce regole più rigide che toccano alimentazioni diesel, benzina, ibride ed elettriche. L’Italia recepisce queste direttive con stop su veicoli inquinanti e controlli più serrati, in un’ottica di miglioramento della qualità dell’aria e transizione ecologica.
Stop ai diesel Euro 5 e potenziamento delle ZTL
Dal 1° ottobre 2025 scattano nuovi divieti per le auto diesel Euro 5 (immatricolate dal 2009 al 2015) nei comuni più popolosi del Nord, come quelli di Piemonte, Lombardia, Emilia‑Romagna e Veneto. Dal lunedì al venerdì, tra le 8.30 e le 18.30, questi veicoli non potranno circolare nei centri urbani e nelle zone connesse
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In Lombardia e Emilia‑Romagna il divieto sarà permanente nei capoluoghi e nei comuni con oltre 30.000 abitanti
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Il Piemonte applicherà restrizioni stagionali, fino al 15 aprile 2026, con blocchi estivi ripetuti annualmente
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Roma attiverà la nuova ZTL verde per i diesel Euro 5 a partire dal 1° novembre fino a marzo
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Firenze rafforzerà le misure nell’Area “Scudo Verde” già attiva dal 1° giugno
Chi possiede questi veicoli dovrà cercare alternative o soluzioni come il noleggio temporaneo o auto ibride/elettriche.
Arriva lo standard Euro 7 e più controlli in strada
Dal luglio 2025 l’Europa introduce la normativa Euro 7 per veicoli leggeri (auto e furgoni), con limiti più severi su:
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Ossidi di azoto, particolato, monossido di carbonio
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Emissioni non derivanti dallo scarico, come quelle di freni e pneumatici
Le auto dovranno avere sistemi di monitoraggio delle emissioni attivi per almeno 10 anni o 200.000 km, garantendo prestazioni ambientali costanti nel tempo. Per i costruttori questo significa investimenti su componentistica e certificazioni.
I motori termici diventeranno più costosi e complessi da produrre, con possibili rincari e ritardi nei modelli a benzina e diesel non elettrificati. Le ibride resteranno vendibili, ma solo se conformi a limiti Eurp 6E o Euro 7 ed emissioni reali contenute. Le elettriche, pur esenti dalle emissioni allo scarico, saranno soggette a nuovi test su usura pneumatici e impatto ambientale effettivo.
Consigli per gli automobilisti
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Se guidi un’auto Euro 0–4: valuta di sostituirla entro il 2025, anche sfruttando rottamazioni e incentivi
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Se possiedi un Euro 5: informati sulle restrizioni locali e tieni monitorate le ZTL ambientali
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Se sei in procinto di acquistare: opta per modelli Euro 6E/7, meglio se ibridi o elettrici, per evitare vincoli futuri
In sostanza, il 2025 porta con sé misure concrete per limitare le emissioni: stop alla circolazione dei diesel più inquinanti, ingresso dell’Euro 7, rafforzamento delle zone a basse emissioni e maggiori controlli dinamici. Chi si prepara oggi potrà viaggiare con serenità anche domani.