Bollo auto 2024, il trucco (legale) per pagare il 20% in meno I Hanno appena approvato la legge
20% in meno sul bollo auto del 2024. Il trucco legale per ottenere un generoso risparmio. La legge è stata approvata ed ormai può essere applicata a tutti.
Dal bollo auto non c’è automobilista che si salvi, inutile negarlo. Esso va pagato tutti gli anni, la scadenza è nel mese successivo a quello della prima immatricolazione. Probabilmente non sono pochi coloro che nel mese di gennaio dovranno affrontare questa spesa.
Considerando l’importo non poco elevato che spesso tale tassa ha, essa grava in maniera importante sul bilancio familiare, rischiando di mettere a rischio il bilancio di buona parte delle famiglie italiane. Sono obbligati al pagamento tutti i possessori di automobili, fatta eccezione per coloro che possono godere di esenzione.
La legge prevede che ci siano alcuni soggetti che non siano obbligati al pagamento della tassa e si tratta di chi possiede auto d’epoca, ma anche ibride ed elettriche. Infine, hanno esenzione dal pagamenti coloro che sono affatto da disabilità e ne hanno fatta apposita richiesta. Per tutti gli altri non vi è scampo, ma l’obbligo di precedere con il pagamento.
È stata però approvata una legge che permetterebbe di risparmiare notevolmente sul bollo auto. Ben il 20% in meno.
Come viene determinato il bollo auto
Il bollo auto non è una tassa fissa per tutti uguali, ma il suo importo varia non solo da auto ad auto, ma anche di anno in anno per la stessa vettura. Il bollo è una tassa che viene gestita dalle regioni e si determina in base a quelle che sono le caratteristiche dell’auto.
Più la macchina è potente, maggiore sarà l’importo del bollo da pagare. In genere è sufficiente inserire la targa dell’auto nel sistema per il pagamento e in pochi secondi verrà calcolato l’importo da versare. Per tutti coloro che non pagano, il rischio è il blocco amministrativo del mezzo.
La nuova legge per il bollo auto
Le nuove regole in merito al bollo permetterebbero di risparmiare un 10% più un altro 10% se si soddisfano taluni requisiti. In particolare, il primo 10% viene sottratto a coloro che sono in regola con i pagamenti dei bolli. Il secondo 10% se si opta per la domiciliazione bancaria.
Una regola questa che è stata introdotta dalla regione Sicilia, che ha seguito la Lombardia e la Campania. Si auspica che ben presto venga utilizzata anche in tutto il resto della penisola.