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Guidare auto intestata ad altri: non farlo più, ti becchi una multa che ti rovina I Nemmeno se è un parente

Guidare un’auto comporta determinati comportamenti da adottare, soprattutto se non è tua – autoruote4x4.com (foto iStock)

Attenzione a fare questa cosa con la tua auto. Se se ne accorgono, puoi rischiare una multa davvero molto salata.

Il prestito di un’auto a un parente può comportare multe significative, che possono addirittura raggiungere i €1000. È importante conoscere le regole e le precauzioni da prendere per evitare queste sanzioni. In questo articolo verranno illustrati i dettagli di queste multe, e come evitarle.

La legge generalmente non è interessata a controllare se presti temporaneamente la tua auto a un parente o a qualcun altro. Tuttavia, la responsabilità ricade sempre sul proprietario del veicolo. Questo significa che se decidi di prestare la tua auto, sei tu il responsabile legale della vettura. Questo principio si chiama “responsabilità solidale” e si applica sia al proprietario che alla persona che sta guidando il veicolo. Questo significa che entrambi possono essere soggetti a sanzioni.

Inoltre, se si verificano violazioni del Codice Stradale durante il periodo in cui il parente o il conducente temporaneo utilizza l’auto, i punti della patente vengono detratti dalla patente di chi era alla guida al momento dell’infrazione. Non è necessario apportare alcun cambiamento formale al libretto di circolazione dell’auto se si presta temporaneamente a un parente o a un amico.

Tuttavia, se il veicolo viene utilizzato da un parente per un periodo superiore a 30 giorni e non si tratta di un convivente, è necessario comunicare i dettagli della persona a cui è stata prestata l’auto alla Motorizzazione Civile. Questo ente registrerà queste informazioni sulla carta di circolazione dell’auto.

Verificare ogni dettaglio prima di procedere

Il problema principale si verifica se presti la tua auto senza rispettare queste condizioni. In questo caso, rischi di ricevere multe significative. Ad esempio, se non comunichi alla Motorizzazione Civile il prestito dell’auto per un periodo superiore a 30 giorni, potresti ricevere una multa di almeno €728. Tuttavia, a seconda delle circostanze, questa multa potrebbe arrivare fino a €3.636.

Quindi, se desideri prestare la tua auto a un parente o a un amico per un periodo prolungato, è fondamentale comunicare alla Motorizzazione Civile il nome della persona che la guiderà. Questa semplice procedura ti permetterà di evitare problemi legali e multe salate.

È molto importante comunicare ogni dettaglio e verificare tutti gli elementi prima di prestarla – autoruote4x4.com (foto iStock)

Passaggi fondamentali

In conclusione, il prestito di un’auto a un parente o a un amico può comportare gravi conseguenze finanziarie se non si rispettano le regole stabilite dalla legge italiana. La “responsabilità solidale” tra il proprietario e il conducente temporaneo significa che entrambi possono essere soggetti a sanzioni.

Inoltre, la mancata comunicazione alla Motorizzazione Civile del prestito dell’auto per un periodo superiore a 30 giorni può portare a multe significative, che possono raggiungere cifre elevate. Pertanto, se intendi prestare il tuo veicolo a lungo termine, assicurati di seguire tutte le procedure legali e di comunicare i dettagli alla Motorizzazione Civile per evitare problemi legali e multe costose.