Home » Ridurre i consumi in tempi di caro benzina, come massimizzare un pieno | Arrivi a risparmiare anche il 50%

Ridurre i consumi in tempi di caro benzina, come massimizzare un pieno | Arrivi a risparmiare anche il 50%

Trucchi per risparmiare sul consumo di carburante durante un lungo viaggio – autoruote4x4.com (foto iStock)

In tempi di caro benzina cercare di ottimizzare le prestazioni della nostra auto non farà bene solo alla sua salute ma anche a quella del nostro portafoglio

Molti di noi si metteranno a breve in viaggio per raggiungere le località di vacanza e trascorrere almeno una settimana di relax nel periodo di Ferragosto.

Per quelli che lo faranno in automobile si pone proprio in questo concitato momento di caro impietoso della benzina il dilemma su come fare a risparmiare qualche euro sul pieno.

In tempi di prezzi totalmente fuori controllo, adottare buone pratiche per risparmiare il più possibile riducendo i consumi è un obbligo per tutti quelli che vogliono far quadrare i conti a fine mese.

Chi si sta apprestando a mettersi in viaggio, o chi lo ha già fatto, avrà potuto notare come per fare un pieno oggi sono necessari per lo meno 100 euro per un’auto di segmento medio, e in certi casi anche di più, a seconda del modello di auto in questione.

Iniziamo dagli pneumatici

Una situazione del genere per la maggior parte dei consumatori diventa complicata da gestire nel medio-lungo periodo, così si rende più che mai necessario seguire alcuni buoni consigli di manutenzione e mettere in pratica contestualmente alcuni comportamenti virtuosi al volante che ci aiuteranno a ridurre sensibilmente i consumi, specialmente se circolano su auto un po’ datate.

Innanzitutto è bene sempre, almeno una volta al mese, o prima di mettersi in viaggio, verificare la giusta pressione degli pneumatici. Secondo il parere degli esperti, circolare su pneumatici sotto gonfiati non solo è pericoloso per la tenuta di strada e il rischio di surriscaldamento dato da una maggiore resistenza al rotolamento, ma aumenta significativamente i consumi, di almeno il 10%. Aumentare la pressione (massimo 0,5 bar sopra lo standard) aiuta a risparmiare. Questa è la prima regola per iniziare a risparmiare e nel frattempo aumentare la sicurezza su strada.

Viaggiare in autostrada a 110 km/h riduce del 20% i consumi – autoruote4x4.com (foto iStock)

Tutti i fattori da considerare

Certo, tanti altri fattori giocano la loro parte, come lo stile di guida e ovviamente la velocità. Riguardo a quest’ultima, ad esempio, ViaMichelin consiglia di viaggiare in autostrada sui 110 km/h invece che sui 130. In base ai calcoli del noto portale di itinerari di viaggio infatti, circolare a questa velocità in autostrada ridurrebbe del 20% i consumi. Ma ci sono poi altri fattori per così dire ‘più duri’ che dovremmo tenere in considerazione. Se non consideriamo anche questi altri fattori, il consumo può aumentare del 40-50%, con conseguenze negative per il portafoglio e per l’ambiente.

Verificare che tipo di lubrificante stiamo usando. Un olio a bassa viscosità riduce il consumo, soprattutto nelle partenze a freddo. Al momento della sostituzione, scegliere possibilmente un olio 5W. Considerare i possibili depositi di carbonio sugli iniettori e sulle sedi delle valvole che aumentano il consumo di carburante e le emissioni. Per eliminarli basteranno degli additivi. Tema aria condizionata: ogni tre o quattro anni, è necessario rabboccare il liquido di raffreddamento e verificare che il compressore funzioni regolarmente, onde evitare di affaticare il propulsore inutilmente. Stare ben attenti alla pulizia degli ugelli degli iniettori e della valvola di ricircolo dei gas di scarico, la quale con il passare del tempo, può riempirsi di residui.