Start‑Stop: spegnere per risparmiare, ma a che prezzo?

La tecnologia che arresta il motore in sosta promette consumi ridotti e minori emissioni, ma porta con sé alcune incognite meccaniche e di comfort. Vale davvero la pena?

Vantaggi reali, ma in specifiche condizioni

Il sistema Start‑Stop spegne automaticamente il motore quando l’auto è ferma – al semaforo, in coda, o in folle – e lo riavvia non appena si rilascia il freno o si preme la frizione. In ambito urbano, dove si alternano frequenti fermate e ripartenze, questo meccanismo è in grado di ridurre i consumi del 5–15 % e abbattere le emissioni correlate. Inoltre, elimina il fastidioso ronzio del motore al minimo, migliorando il comfort acustico per occupanti e pedoni.

Aspetti critici: motore, batteria e affidabilità

Ogni spegnimento e riavvio incrementa il numero di avviamenti: un’auto con Start‑Stop può superare mezzo milione di accensioni nella vita utile – ben oltre le 50 000 di una vettura tradizionale – aumentando l’usura su motorino di avviamento e cuscinetti. Le case costruttrici rispondono dotando le vetture di motorini e batterie rinforzati (batterie EFB o AGM), ma le sostituzioni risultano più costose rispetto ai modelli classici.

Se la batteria si scarica – per frequenti riavvii o clima rigido – il sistema disattiva automaticamente la funzione fino a quando l’energia torna sufficiente. Ciò garantisce sicurezza, ma può tradursi in prestazioni erratiche in modo inatteso per il conducente.

Comfort dinamico e disattivazione intelligente

Le prime generazioni soffrivano di riavvii “bruschi”, ma con l’evoluzione della centralina e di motorini più reattivi, le transizioni sono ora quasi impercettibili. Su molte vetture è possibile disattivare manualmente la funzione tramite pulsante, utile in situazioni specifiche o quando si preferisce mantenere il motore sempre acceso.

Quando conviene davvero

Il Start‑Stop risulta davvero vantaggioso in un contesto urbano – dove le fermate sono frequenti – e con uno stile di guida regolare e poco aggressivo. In autostrada o su strade scorrevoli, l’impatto è trascurabile: il motore rimane acceso per lunghi tratti, annullando i risparmi.