Le tappe essenziali per il cambio dell’olio: quando farlo, perché farlo e come farlo al meglio

Una manutenzione regolare dell’olio protegge il motore, ne migliora l’efficienza e ne prolunga la vita: ecco tutti i consigli utili per non sbagliare.
Quando e perché cambiare l’olio motore
L’olio motore svolge funzioni vitali: lubrifica le componenti, assorbe calore, rimuove le impurità e protegge il propulsore da usura e corrosione. Quando diventa troppo denso, sporco o degradato, perde queste capacità, aumentando l’attrito e compromettendo le prestazioni.
Frequenti indicatori di necessità di cambio:
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Si accende la spia dell’olio sul cruscotto o il motore emette rumori sospetti
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Colore del liquido molto scuro o odore di bruciato
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Aumento nel consumo di carburante o calo di potenza
Intervalli raccomandati:
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Olio sintetico: ogni 10 000–15 000 km, o una volta all’anno
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Olio minerale: ogni 5 000–7 000 km
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Auto diesel: con olio long‑life, fino a 25 000–30 000 km
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In assenza di percorrenze: cambio annuale comunque consigliato
Va sempre consultato il libretto dell’auto per le indicazioni precise del costruttore.
Come eseguire correttamente il cambio olio
Passaggi chiave:
1. Raccogli materiali: olio nuovo compatibile, filtro olio, guanti, chiavi specifiche, contenitore per olio usato.
2. Posiziona e solleva l’auto: su piano stabile, freno a mano inserito, meglio con motore caldo per facilitare lo scarico .
3. Scarico dell’olio esausto: rimuovi il tappo della coppa, aspetta 15‑20 minuti; sostituisci il filtro, lubrificando la guarnizione del nuovo.
4. Inserimento olio nuovo: richiudi il tappo di scarico, versa olio pulito con imbuto, controlla il livello con l’astina, avvia il motore, attendi 2‑3 minuti e ricontrolla il livello.
5. Smaltimento responsabile: consegna l’olio esausto e il filtro a centri autorizzati: non va disperso o gettato nei rifiuti generici.
Punti da non trascurare
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Filtro olio sempre sostituito: è fondamentale per mantenere efficiente il nuovo olio.
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Controlli periodici: livello dell’olio ogni 3 mesi o 1 500 km nel periodo invernale.
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Scelte consapevoli: l’olio sintetico costa di più ma offre protezione superiore e intervalli più lunghi; quello minerale è economico ma va sostituito più spesso.
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Rispetto del libretto auto: tipi e quantità d’olio sono riportati dal costruttore e vanno rispettati.
In conclusione, un cambio olio fatto con regolarità protegge il motore e mantiene le prestazioni ottimali. Che tu lo faccia da solo o ti rivolta ad un’officina, segui questi passaggi e consigli per una manutenzione efficace e sicura. Se vuoi, posso aiutarti anche a trovare un centro specializzato nella tua zona.