Defender 110 Trophy Edition: ritorna l’avventura, in attesa della sorpresa 2026

Land Rover svela la nuova edizione Trophy: omaggio alle imprese off‑road del passato e trampolino per la competizione globale in Africa.
Una Defender ispirata al Camel Trophy
La Defender 110 Trophy Edition è stata presentata come tributo moderno alle imprese leggendare del Camel Trophy e del G4 Challenge (anni ’80–’00), confermando l’evoluzione del marchio verso l’avventura attiva.
Disponibile nelle colorazioni evocative Deep Sandglow Yellow e Keswick Green, esibisce paraurti potenziati, cerchi da 20″ in nero lucido montati su pneumatici all‑terrain, passaruota maggiorati e protezioni sottoscocca: tutti dettagli che sottolineano un’impronta solida e avventurosa.
Interni raffinati e tecnologia di bordo
All’interno, la Trophy Edition unisce estetica e funzionalità: pannelli personalizzati laser‑incisi, finiture in pelle Windsor Ebony e battitacco illuminati conferiscono un tocco premium e performance-ready.
Il sistema infotainment da 13,1″, la leva del cambio aggiornata e comandi clima integrati rappresentano un salto qualitativo verso comfort e modernità, senza rinunciare all’anima fuoristradistica del modello.
Multistage adventure: la sorpresa che verrà nel 2026
La presentazione della versione Trophy è solo l’antipasto per un’iniziativa che prende forma anche dal vivo: nel 2026 è infatti in programma un vero e proprio raid globale, con tappe di qualificazione nazionali e una “finale” in Africa, da percorrere a bordo di Defender Trophy in team. L’evento – ideato con Tusk Trust e Croce Rossa – combina spirito di competizione, conservazione ambientale e supporto alle comunità locali.
La nuova Defender 110 Trophy Edition marca un doppio impegno: celebrare l’eredità fuoristradistica dell’iconico marchio e gettare le basi per una competizione internazionale dall’alto impatto. Equipaggiamenti robusti, stile e tecnologia convergono in un modello che promette avventura vissuta sul serio. Nel 2026, l’Africa attende – e con lei la promessa di un’esperienza da veri pionieri dell’off-road.