Stop agli autovelox “a sorpresa”: ecco cosa cambia dal 12 giugno

Entrano in vigore nuove regole per limitare le multe improvvise e migliorare la sicurezza sulle strade
Autovelox solo in tratti a rischio, con autorizzazione obbligatoria
Dal 12 giugno 2025 scattano disposizioni più rigorose sul posizionamento degli autovelox. Questi dispositivi potranno essere installati solo in aree con elevata incidentalità da eccesso di velocità negli ultimi cinque anni, o dove sia impossibile fermare immediatamente un veicolo, o dove la velocità media supera i limiti legali. Ogni installazione richiederà l’approvazione preventiva del prefetto: niente più postazioni decise esclusivamente dalle amministrazioni locali.
Distanze minime e segnaletica obbligatoria
Il decreto detta le distanze tra autovelox e tra segnaletica e dispositivo:
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Tra due autovelox: 4 km in autostrada, 3 km su extraurbane principali, 1 km su strade extraurbane secondarie, urbane di scorrimento e ciclopedonali, 500 m in strade urbane locali.
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Tra cartello e autovelox: almeno 1 km fuori dai centri abitati, 200 m in strade urbane di scorrimento, 75 m nelle altre aree urbane.
Inoltre, è vietato installare autovelox in presenza di limiti “trappola”: vale a dire se l’obbligo imposto è di oltre 20 km/h inferiore al massimo consentito per quel tipo di strada.
Sicurezza al primo posto
L’obiettivo dichiarato è eliminare l’uso distorto del controllo elettronico della velocità, impiegato in passato soprattutto per fare cassa. Grazie a queste nuove regole, gli autovelox dovranno dimostrare utilità reale nella prevenzione degli incidenti e non più agire come strumenti di entrata per le casse comunali. Le postazioni che non rispetteranno i requisiti dovranno essere disattivate entro i termini stabiliti.
Cosa cambia per gli automobilisti
Le multe effettuate con dispositivi non conformi a queste norme (cartellonistica errata, omologazione mancante, distanza inadeguata) potranno essere contestate e annullate. Inoltre, stop agli autovelox “a sorpresa”: si potrà rallentare prima di superare il limite, senza la paura di una multa improvvisa.
Con il via libera alle regole entrate in vigore il 12 giugno 2025, il sistema degli autovelox in Italia diventa più trasparente, mirato e orientato alla sicurezza. Cartelli visibili, criteri di scelta chiari e distanze corrette: tutto per garantire controlli utili, non sanzioni facili. Una svolta che punta a riconquistare la fiducia di chi guida e a fare della prevenzione, non della punizione, la base della mobilità stradale.