Pneumatici, ora ti multano anche se sono nuovi di zecca | Il controllo gomme semina panico ai posti di blocco
Cambiare gli penumatici in alcuni casi può costarti caro. In caso di controllo la multa sarà salatissima anche se sono nuove di zecca.
È importante cambiare gli pneumatici al nostro veicolo quando necessario. Si tratta in fondo di una questione di sicurezza.
Un buon pneumatico garantisce prestazioni migliori perché più aderente all’asfalto, maggiore silenziosità e consumi più bassi. Inoltre i tempi di frenata sono ridotti poiché ha più tenuta di strada.
Sono come un buon paio di scarpe: se hanno la suola liscia o usurata rischi di scivolare e farti male. E deve essere adeguata alla stagione.
Ma ci sono dei casi in cui anche se li cambi e li metti nuovi di zecca puoi beccarti una bella multa. Scopriamo quali sono.
Pneumatici: così ti multano anche se sono nuovi
Quando cambiare gli pneumatici dipende da diversi fattori. Il tempo e l’usura sono determinanti in questo senso. Per esempio gli esperti suggeriscono un cambio dopo massimo 6omila chilometri. Ma anche dopo 10 anni indipendentemente dai chilometri fatti poiché in questo caso saranno usurati a causa degli agenti atmosferici e non dall’uso. Allo stesso modo il consiglio, spesso trascurato, è di cambiarli o almeno farli controllare se non abbiamo usato l’auto per un mese. Se è rimasta ferma allo stesso posto le gomme potrebbero essersi ovalizzate, con tutti i rischi che questo comporta.
Anche la stagionalità è determinante per decidere i tempi della sostituzione. Infatti dal 15 aprile al 15 novembre bisogna montare le gomme estive, e dal 15 novembre al 15 aprile quelle invernali oppure le catene a bordo. In alternativa si possono usare sempre le cosiddette gomme 4 stagioni. Ma perché ti possono multare anche se sono nuove e nella giusta stagione?
I motivi che non tutti conoscono
Il motivo per il quale puoi essere multato lo spiega perfettamente cerchigomme.it:”le gomme montate sul medesimo asse devono essere dello stesso tipo e questo è quanto previsto dalle norme, che specificano inoltre che si devono installare gomme di identica misura e fabbricate dallo stesso produttore”. Insomma, non si possono montare sullo stesso asso due pneumatici di tipo differente ma devono essere perfettamente uguale. Una questione di sicurezza, come sempre. Due gomme diverse si comporteranno in maniera differente, rendendo difficoltosa e pericolosa la guida.
Un simile comportamento è oggetto di multa o sequestro del veicolo. L’unica eccezione ammessa è la ruota di scorta che comunque non può essere usata per più di 80 chilometri prima di essere sostituita con una regolare.