Bollo Auto, cambia totalmente la regola: se fai questi lavori hai l’esenzione A VITA | Risparmi migliaia di euro

La tassa più detestata in Italia può essere non pagata, ma soltanto in uno di questi casi: scopri qui se anche tu puoi evitarla. Sempre più persone stanno approfittando di questa esenzione che permette di non pagare ogni anno questa imposta. In questo modo, puoi concederti qualche sfizio in più dato che il risparmio è decisamente importante.

Parlare di bollo auto significa parlare di quella che è senza dubbio la tassa più odiata e detestata nel nostro paese. Milioni di automobilisti solo a sentire questo nome si infuriano. La motivazione principale per cui il bollo auto è visto così male è che esso deve essere pagato per il solo possesso di un veicolo.

Questo significa dunque che dobbiamo pagare il bollo persino per un’auto che non usiamo. Se possediamo un’auto ma non la guidiamo, anche se la teniamo in aree private, il bollo deve essere comunque pagato. E come sappiamo, l’importo non è basso, motivo per cui in molti scelgono di non pagarlo. Pagandone però poi le conseguenze che sono molto amare.

Oggi parliamo di una possibilità per risparmiare, almeno sul bollo auto. È uno dei tanti casi di esenzione che sono disponibili nel nostro paese e che permettono di avere sconti (o di non pagare affatto) il bollo. Scopri se anche tu puoi richiederlo.

In questo caso, non paghi mai più il bollo auto: ecco qual è

La tua auto viene usata da associazioni no profit, cioè senza scopo di lucro? Allora, puoi evitare di pagare il bollo auto. La notizia è positiva per milioni di persone che possiedono un veicolo usato, per esempio, da associazioni di volontariato.

In questi casi, richiedendo alla propria regione l’esenzione, è possibile non pagare il bollo auto. Evitando così spese folli ogni anno.

Non solo: ci sono esenzioni anche per questi altri veicoli

La lista delle esenzioni non finisce di certo qui. Rientrano nei casi in cui il bollo auto non deve essere pagato anche i veicoli usati dai corpi di rappresentanza o quelli di emergenza. L’ambulanza, per esempio, non paga mai questa tassa.

C’è poi il caso delle auto elettriche e di quelle ibride, per cui l’esenzione è per i primi cinque anni (tranne che in Lombardia e in Piemonte, dove è permanente). Altri casi sono le auto usate per il trasporto di persone con disabilità.