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Autovelox, ora ti sgama anche a distanza: non basta più superare la telecamera | Multe sicure

Gli autovelox ora colpiscono anche a distanza - fonte stock.adobe - autoruote4x4.com
Gli autovelox ora colpiscono anche a distanza – fonte stock.adobe – autoruote4x4.com

Sono il nemico numero uno degli automobilisti e ora possono colpirti persino da lontano: ecco a che cosa devi stare attento.

In Italia il dibattito sugli autovelox è uno di quelli che maggiormente infiamma l’opinione pubblica. Quando parliamo di velox ci riferiamo ai dispositivi con i quali le forze dell’ordine sono in grado di rilevare la velocità di un veicolo punendo così gli automobilisti che circolano a velocità superiori rispetto ai limiti vigenti per quel tipo di strada. L’eccesso di velocità è però purtroppo tra le prime cause di incidenti nel nostro paese, motivo per cui è necessaria una stretta importante.

In tema di autovelox, però, le opinioni sono contrastanti. Di certo, il pensiero generale degli italiani è quello per cui questi dispositivi sono usati più che altro come uno strumento delle amministrazioni locali per fare cassa piuttosto che come un modo per disincentivare comportamenti pericolosi come gli eccessi di velocità. È della stessa opinione anche Matteo Salvini, ministro delle infrastrutture e dei trasporti, che contro i velox ha intrapreso una vera e propria battaglia.

Quel che è certo è che ora gli autovelox diventeranno ancora più pericolosi. Lo sa bene questo automobilista di Novara, che si è beccato una multa da record. ecco che cosa è successo e che cosa cambia con le nuovi leggi.

Autovelox, il caso in provincia di Novara

Si trovava all’altezza di Sillavengo (in provincia di Novara, sulla A26) a bordo della sua auto, una Audi RS 6 Performance (che costa circa 150.000 euro), quando la velocità alla quale stava viaggiando è stata rilevata da un autovelox. Difficile che non accadesse, dato che l’automobilista stava guidando a 255 chilometri orari in autostrada.

Per questo automobilista ora è arrivato il ritiro della patente, oltre che alla sanzione di 845 euro. A causare la sanzione è stato il nuovo sistema di registrazione della velocità elettronica, chiamato Trucam.

Il segnale di un autovelox - fonte stock.adobe - autoruote4x4.com
Il segnale di un autovelox – fonte stock.adobe – autoruote4x4.com

Trucam, gli autovelox ancora più efficaci

Trucam è la nuova arma con cui le forze dell’ordine saranno in grado di rilevare i veicoli che circolano a velocità decisamente superiori rispetto ai limiti in vigore. Sarà in grado di rilevare anche le auto che si trovano a più di un chilometro di distanza rispetto alla sua posizione.

Per evitare errori, la velocità viene misurata ben 66 volte a intervalli di 33 centesimi di secondo tra ogni rilevazione. Insomma, ti conviene rispettare i limiti di velocità ancora più diligentemente.