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Alex Zanardi, l’ultimo gesto del grande uomo prima della fine I È stato davvero commovente

Da tempo Alex Zanardi è tra gli sportivi più amati del nostro paese / autoruote4x4.com

È stato rivelato l’ultimo gesto del grande sportivo dopo il drammatico incidente del 2020: ecco che cosa ha fatto.

Ci sono pochi campioni come Alex Zanardi: in pista ha sempre dimostrato il suo talento e la sua perseveranza, ma è soprattutto nella vita che il campione bolognese ha dimostrato una forza come poche persone. Il suo debutto avviene nel mondo dei go-kart fin da piccoli ed è tra il 1991 e il 1992 che arriva lo sbarco in Formula 1 bordo della Jordan.

Sono anni importanti per Alex Zanardi, che a bordo delle sue monoposto si porta a casa degli eccellenti successi che lo rendono fin da subito uno degli sportivi e piloti più amati d’Italia. Disputa 44 Gran Premi, ma purtroppo nel 2001 la sua carriera viene spezzata da un drammatico incidente sulle piste del Lausitzring, in Germania, un avvenimento che cambia per sempre la vita del campione.

Fin da subito le condizioni appaiono drammatiche, ma Zanardi la scampa, pur se amputato di entrambi gli arti inferiori. Il campione non si arrende e torna a correre qualche anno dopo, iniziando anche una carriera nel mondo della paralimpiadi a bordo della sua hand bike.

L’ultimo gesto di Alex Zanardi: ecco che cosa ha fatto prima dell’incidente

È proprio a bordo della hand bike che il destino gioca un altro scherzo nei confronti di Alex Zanardi: nel 2020, infatti, rimane coinvolto in un drammatico incidente sulle strade toscane, scontrandosi contro un tir dopo aver perso il controllo del mezzo.

È prima di questo avvenimento che Zanardi crea Obiettivo sci, un ramo del progetto paralimpico ideato nel 2017, che avrà il compito di formare gli atleti paralimpici del futuro.

Dopo l’incidente del 2001, Alex Zanardi si è sempre impegnato per gli atleti paralimpici / autoruote4x4.com

Alex Zanardi e le paralimpiadi di Milano Cortina del 2026: com’è nato l’impegno

Fino ad adesso, Obiettivo sci ha reclutato più di cento atleti con il sostegno di una serie di partner commerciali di altissimo livello, tutti italiani. Tutto ha avuto inizio da un’idea del campione bolognese prima delle paralimpiadi di Rio de Janeiro del 2016, in cui aveva sottolineato come lo sport fosse un’occasione di rivincita.

Tra pochi anni avranno luogo le paralimpiadi di Milano Cortina, quale migliore occasione se non questa per far vedere gli eccezionali risultati raggiunti fino ad ora dal progetto di Zanardi? Obiettivo sci vuole dare una speranza alle persone con disabilità, permettendo di crearsi una carriera sportiva grazie al sostegno anche economico.