Guida di notte: scatta il divietto assoluto per tutti I In questi orari non puoi assolutamente guidare

Scatta il divieto assoluto di guida di notte. In questi orari non sarà più possibile guidare. Ecco cosa bisogna sapere per non incorrere in sanzioni. 

La guida notturna aveva bisogno di essere regolamentata. Troppi gli automobilisti che mettendosi in viaggio durante le ore notturne mettono in serio rischio sia la loro incolumità che quella altrui. In fondo basta pensare alle classiche stragi del sabato sera che nell’80% dei casi avvengono in piena notte.

Ovviamente questo non dipende solo dalla scarsità di luce che la strada presenta nelle ore notturne, ma anche e soprattutto per lo stato in cui gli automobilisti si mettono alla guida, soprattutto nelle ore notturne, nella convinzione che non ci sia nessuno in strada. Una presupposizione oltremodo pericolosa. Proprio per questo motivo il nuovo codice della strada prevede pene molto più aspre per tutti coloro che vengono trovati alla guida in stato d’ebrezza.

Una lunga premessa per dire che la guida notturna è prettamente e specificamente regolamentata dal Codice della Strada che prevede alcune regole piuttosto severe a cui attenersi. La pena per tutti i trasgressori, potrebbe non essere solo una semplice multa, ma addirittura il ritiro della patente.

Quindi sembra che valga la pena approfondire la questione per capire meglio fino a che punto ci si possa spingere nel caso in cui ci si metta alla guida in piena notte.

Guida di notte e pericolosità, quali sono i fattori determinanti

Guidare di notte presenta una pericolosità maggiore rispetto al guidare in pieno giorno. Il motivo? Innanzitutto la convinzione a cui abbiamo precedentemente accennato, secondo la quale in strada di notte non ci sia nessuno e si possa, in qualche modo, più facilmente infrangere le regole del Codice della Strada. 

Ma è semplice immaginare che a rendere la guida notturna più pericolosa è la scarsa visibilità, che peggiora nel caso in cui vi siano condizioni meteo avverse. Senza considerare che nelle ore notturne, anche le nostre condizioni di attenzioni e lucidità possono subire una netta modifica, non fosse altro per la stanchezza accumulata durante la giornata. 

Alcune regole specifiche sulla guida notturna

In linea di massima i camion hanno l’obbligo di non transitare nelle ore notturne, questo anche per permettere un sufficiente riposo ai camionisti spesso sottoposti a ritmi serrati. Il limite massimo delle ore di guida di un camionista si assesta sulle 9 ore giornaliere con proroga fino a 10 ore solo 2 volte a settimana. Il totale delle ore settimanale non deve superare le 56 ore di guida.

Nelle ore notturne e nei festivi c’è un blocco per quello che riguarda il transito dei mezzi pesanti. Inoltre ogni 4 ore e mezzo occorre interrompere la guida per almeno 45 minuti. Chi guida su base bisettimanale e quindi 10 ore al giorno deve effettuare almeno 2 soste nell’arco della sua giornata lavorativa. Il tachigrafo offrirà indicazioni in merito.