Distanza di sicurezza, è cambiata e non lo sai I Vigili ti fanno una foto e paghi un multone

La sicurezza è fondamentale quando ci troviamo al volante, sia per l’incolumità delle persone, sia per evitare multe salate. La distanza di sicurezza è sempre un problema che porta a molti incidenti in tutta Italia. Alcune cose però, meritano un’attenzione superiore. Ecco quali sono i limiti e i rischi.

Quando si guida, spesso e volentieri ci si dimentica di prendere in considerazione la distanza di sicurezza. In realtà si tratta di un elemento molto importante, poiché se non riusciamo a rispettare lo spazio di frenata il rischio è quello di creare incidenti pericolosi per i veicoli e per le persone. La disattenzione può costare la salute degli utenti, e inoltre può portare a un’ammenda e una sottrazione di punti dalla patente. Per questo bisogna sempre stare attenti a come si guida, rispettando le distanze previste dal Codice Stradale.

Di sicuro, mentre si è al volante non è semplicissimo calcolare la distanza esatta da mantenere, anche perché si tratta dello svolgimento di un calcolo che avviene con una formula non di certo complicata, ma nemmeno immediata. A livello teorico, bisogna moltiplicare la velocità del veicolo per 10 e poi dividerla per 3. Ovviamente si tratta di un calcolo che non si può fare mentre guidiamo, visto che sarebbe impensabile mettersi a fare calcoli per ogni automobile che ci ritroviamo davanti. Si tratta più che altro di un’indicazione da riprodurre ad occhio.

Distanza di sicurezza: rispettarla per evitare multe salate

Ovviamente, il consiglio è quello di rimanere sempre vigili quando si guida. Esistono tre tipologie distinte di sanzioni per il mancato rispetto della distanza di sicurezza, e variano in base ai danni che si causano a seguito di questa infrazione. Nel caso in cui non ci siano danni gravi a persone e a veicoli, si può subire una multa tra i 42 e i 173 euro, con una sottrazione di tre punti dalla patente.

In altri casi la mancata distanza di sicurezza può provocare danni gravi ai veicoli. In questi casi l’ammenda sale da 87 a 344 euro e i punti decurtati dalla nostra patente di guida sono tre. Se c’è recidiva in due anni i punti salgono a cinque con sospensione della patente. Nel caso di lesioni gravi a persone, la multa va da 430 a 1731 euro con sottrazione di ben 8 punti dalla patente e inoltre possono essere applicate altre sanzioni per via delle lesioni colpose o di omicidio colposo.