Nuovi obblighi: circolazione vietata o paghi 1.700€ di multa I Non puoi guidare questi giorni
La multa è davvero altissima se non stai attento a questi giorni sul calendario: ecco tutto ciò che devi sapere per non pagare caro il tuo errore.
Sembra che il nuovo testo sui divieti di circolazione stradale sia da poco stato approvato dal Ministro dei trasporti e delle infrastrutture e che siano state previste delle sanzioni amministrative e pecuniarie molto più salate per le contravvenzioni al Codice.
I divieti di accesso nelle strade hanno un preciso e limpido scopo, quello di non creare traffico e caos soprattutto nei centri abitati, dove già la congestione stradale è altissima.
Ecco perché il Governo impone, in alcuni giorni e per alcuni mesi, un divieto assoluto di circolazione a una certa tipologia di mezzi.
Non tutti i conducenti sono quindi sottoposti a questo obbligo, ma per una categoria in particolare il divieto è assolutamente da rispettare, pena una multa davvero difficile da digerire.
Divieto di transito ai camion
Il nuovo testo sui divieti di circolazione riguarda infatti solo i mezzi pesanti, ovvero tutta quella categoria di mezzi di trasporto adibiti alla logistica e al trasporto merci. I Camion come i Tir, non hanno quindi libero accesso alle città o comunque non ce l’hanno sempre.
Il nuovo testo di legge è andato quindi proprio a stabilire un calendario dei divieti di transito per tutti quei mezzi più pesanti delle 7,5 tonnellate. Per questi veicoli è interdetto il passaggio in entrata e in uscita dalle città secondo un calendario ben preciso, ecco quale.
I mesi del divieto
In sintesi, il nuovo testo è andato solo a confermare ciò che già esisteva l’anno precedente riguardo a questi divieti: per i mezzi pesanti superiori alle 7,5 tonnellate, il Ministero ha indetto un divieto in base ai mesi. In totale sono circa 79 giorni nei quali persiste questo divieto, la maggior parte concentrati proprio nei mesi di ottobre, novembre e dicembre.
Bisogna però fare molta attenzione anche alle fasce orarie in cui non è consentito accedere e a ciò che viene previsto invece per i giorni di fine settimana. Il testo ha anche stabilito che le contravvenzioni per chi non rispetta i divieti andranno dai 430 euro fino a oltre 1700 euro.