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Bollo auto, la nuova esenzione è in base alla targa: vai subito a controllare, puoi non pagarlo

Possedere un’auto comporta il pagamento di diverse tasse – autoruote4x4.com (foto Google)

Il bollo auto è una tassa che può arrivare a gravare molto nelle tasche degli automobilisti. In realtà, non proprio di tutti. Scopriamolo.

Il bollo auto è una tassa annuale che si paga per il possesso di un veicolo a motore, sia esso un’auto, una moto, un camper o un furgone. Il bollo auto serve a finanziare le spese per la manutenzione delle strade e per il controllo della sicurezza dei veicoli. Il bollo auto si paga ogni anno entro il mese successivo alla scadenza indicata sulla carta di circolazione del veicolo.

Il bollo auto si può pagare in diversi modi: online, tramite app, presso gli sportelli bancari, le poste, le tabaccherie o le agenzie di pratiche auto. Il bollo auto varia in base alla potenza, alla cilindrata, alle emissioni e all’età del veicolo.

Il bollo auto è, dunque, una tassa annuale che tutti i proprietari di veicoli devono pagare per poter circolare sulle strade italiane. Tuttavia, ci sono alcuni casi in cui è possibile non pagare il bollo auto o beneficiare di esenzioni o riduzioni. Vediamo quali sono.

Veicoli storici: sono esenti dal bollo auto i veicoli che hanno più di 30 anni di età e che sono iscritti al registro storico nazionale o a uno dei registri riconosciuti dall’ASI (Automotoclub Storico Italiano). Inoltre, i veicoli storici devono essere utilizzati solo per manifestazioni, raduni, esposizioni o prove sportive e non per uso quotidiano.

La mobilità sostenibile è il vero futuro del settore

Veicoli elettrici: sono esenti dal bollo auto i veicoli alimentati esclusivamente a energia elettrica, come le auto elettriche, le moto elettriche e i ciclomotori elettrici. L’esenzione vale per i primi cinque anni dalla data di immatricolazione del veicolo e può essere rinnovata se il veicolo rispetta i requisiti ambientali previsti dalla legge.

Veicoli ibridi: sono esenti dal bollo auto i veicoli alimentati da due o più fonti di energia, come le auto ibride, le moto ibride e i ciclomotori ibridi. L’esenzione vale per i primi tre anni dalla data di immatricolazione del veicolo e può essere rinnovata se il veicolo rispetta i requisiti ambientali previsti dalla legge.

Una delle principali è il bollo auto, da cui però alcune categorie sono esentate – autoruote4x4.com (foto Google)

Un’esenzione che aiuta determinate categorie

Veicoli per disabili: sono esenti dal bollo auto i veicoli adibiti al trasporto di persone con disabilità, come le auto con pedane, rampe o sollevatori, le moto con sidecar o carrello e i ciclomotori con carrozzina. L’esenzione vale per un solo veicolo per ogni persona con disabilità e deve essere richiesta presentando la documentazione attestante la condizione di invalidità.

Veicoli per uso speciale: sono esenti dal bollo auto i veicoli destinati a usi speciali, come le ambulanze, i mezzi antincendio, i carri funebri, i mezzi agricoli, i mezzi militari e i mezzi diplomatici. L’esenzione vale solo se il veicolo è utilizzato esclusivamente per lo scopo per cui è stato immatricolato e non per uso privato.