Subaru: dal boxer all’elettrico, 8 modelli in 5 anni | Grande attesa per la trasformazione delle Pleiadi

Si preannuncia una vera e propria rivoluzione in casa Subaru: l’annuncio del CEO sui veicoli elettrici cambia il futuro dell’azienda.

Alla fine anche Subaru si è evidentemente arresa a un cambiamento che per tanti anni le case automobilistiche hanno apertamente osteggiato.

Ma arrivati al 2023, tutto il mondo punta in un’unica direzione, che è quella della mobilità elettrica, e non più delle vetture a combustione fossile. È per questo che i grandi marchi automobilistici hanno iniziato lentamente a riorganizzarsi iniziando a produrre un sempre maggior numero di modelli non a benzina, ma in grado di alimentarsi elettricamente.

Certo, la strada è ancora lunga, e se ad esempio Tesla decidesse a un certo punto di abbassare il costo esorbitante delle proprie auto, rendendole accessibile anche alla fascia media, la concorrenza diventerebbe spietata.

Ma è anche per questo che Subaru probabilmente ha dato l’annuncio che, entro la fine del 2023, l’azienda produrrà otto nuovi veicoli totalmente elettrici. Ma non solo, perché alcune arrivano anche a stretto giro, in quanto, come ha annunciato il CEO, Atsushi Osaki, quattro SUV elettrici al 100 per cento sbarcheranno sul mercato mondiale entro la fine del 2026.

Subaru ha investito dieci miliardi aggiuntivi per la produzioni dei suoi nuovi suv elettrici

Che Subaru stia facendo sul serio, lo si è capito anche dalla cifra che ha deciso di stanziare per portare avanti questo ambizioso programma. La casa automobilistica giapponese ha infatti destinato fondi per circa dieci miliardi di dollari aggiuntivi rispetto ai 250 miliardi che erano già stati programmati negli anni scorsi per la produzione fino al 2030.

Può sembrare un investimento importante, ma la verità è che Subaru è molto indietro rispetto ai suoi competitor. E mentre altri concorrenti del mercato interno giapponese, come Nissan, diventano i più grandi produttori di auto elettriche al mondo, la Subaru ha invece preferito sempre concentrarsi sui modelli a motore tradizionali.

Fino ad adesso Subaru ha prodotto un singolo veicolo elettrico in collaborazione con Toyota

Nella sua storia infatti, il marchio automobilistico ha prodotto un singolo veicolo elettrico, oltretutto dovendo avvalersi della collaborazione di Toyota (va precisato, detiene il 20 per cento del brand Subaru) per produrre la Subaru Solterra, che comunque non è certo stato un successo in termini di vendite.

Ma adesso l’azienda intende voltare pagina, e capiremo quanto vorrà fare sul serio nel conquistare un nuovo mercato tra poco meno di tre anni, quando finalmente verranno presentati i primi 3 SUV totalmente elettrici prodotti dall’azienda.