Segnali di una centralina in tilt | Come accorgersi che qualcosa non va
Sintomi, cause e possibili soluzioni per guasti ad una delle componenti più importanti delle automobili moderne: l’ECU (Engine Control Unit).
L’auto non parte ma hai da poco cambiato la batteria e sei sicuro di non aver mai lasciato le luci accese? Cambi le candele e l’auto non si accende ancora? Ecco una delle possibili situazioni in cui potresti ritrovarti in caso di problemi alla centralina della tua auto.
Prima di entrare nel dettaglio di come riconoscere eventuali malfunzionamenti della centralina, cerchiamo di capire cos’è e cosa fa una centralina nelle auto moderne. L’unità di controllo del motore (acronimo ECU in inglese) è un vero e proprio computer che si occupa dell’intera gestione del motore. Una serie di sensori inviano con continuità informazioni alla centralina la quale analizza i dati e li elabora all’interno del suo cosiddetto campo di conoscenza.
La centralina monitora tutte le funzioni del motore e rileva il variare delle condizioni modificando il comportamento di alcune componenti dell’auto. Una centralina guasta può influenzare quindi i sistemi di trazione, l’iniezione del carburante nei cilindri, l’ABS ed anche l’adattamento alle condizioni atmosferiche.
Parte integrante del sistema di gestione del veicolo comandato dalla centralina è la rete di sensori che le fornisce tutte le informazioni di cui ha bisogno. Attraverso i sensori di posizione dell’albero motore, ad esempio, l’ECU è in grado di calcolare con esattezza la posizione dei pistoni all’interno del motore così che il carburante e l’ossigeno possano essere iniettati al momento opportuno.
Alcuni sintomi a cui prestare attenzione
Come facciamo ad accorgerci in tempo che la centralina è difettosa? Alcuni sintomi ben noti sono:
- spia di avaria del motore accesa sul quadro strumenti;
- automobile funziona in marcia di emergenza;
- saltellamenti della macchina;
- mancata accensione o stallo del motore;
- scarso chilometraggio del carburante (aumento dei consumi);
- scarse prestazioni del motore (accelerazione meno potente, minimo irregolare, etc).
Queste osservazioni possono indicare un probabile guasto alla centralina ma non indicano con certezza che essa sia difettosa.
Le cause di malfunzionamento possono essere le più varie ma una delle più comuni è il cortocircuito nel cablaggio o nei componenti. L’avvio errato dell’autovettura può generare problemi di cortocircuito su una vasta gamma di centraline.
Le centraline Magneti Marelli IAW 59F / 59M / 5AF / 5AM (presenti in molte auto Fiat) sono invece molto sensibili alle vibrazioni: i componenti elettronici montati sul circuito stampato della ECU sono sensibili alle vibrazioni e, anche se montati in condizioni protette, possono diventare difettose negli anni (ad esempio a causa di contatti danneggiati tra i fili di collegamento). Anche la temperatura influisce sul corretto funzionamento delle ECU: se si espongono le centraline ad alte temperature (come quelle che si sviluppano sotto il cofano in prossimità del motore) possono danneggiarsi i fili di collegamento. La centralina Delphi Delco Multec HSFI, montata sulla testata di vari modelli Opel, è molto soggetta a questo tipo di problematiche.
Le possibili soluzioni
Facendo attenzione ai sintomi fin qui descritti è possibile diagnosticare per tempo eventuali guasti alla centralina. Una volta in officina, sarà importante che il meccanico effettui la lettura dei dati in tempo reale durante un giro di prova.
Ulteriori dettagli sul possibile malfunzionamento arriveranno dalla lettura dei codici di errore poiché alcuni codici fanno riferimento ad uno specifico dispositivo di controllo (ad esempio quello per il corretto funzionamento della bobina di accensione).
In caso di guasto accertato alla centralina, non è sempre necessaria la sostituzione: è possibile anche solo riprogrammarla evitando così di spendere migliaia di euro (il costo di una centralina nuova può variare dai 1.000 ai 3.000€).