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Distanza di sicurezza: è una questione di Fisica | Ecco dove hai sempre sbagliato

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Come calcolare la distanza di sicurezza da mantenere – Autoruote4x4.com (foto Freepik.com)

La sicurezza nelle auto viene sempre al primo posto! Sai calcolare la distanza di sicurezza che devi mantenere alla guida? Ecco l’errore più comune tra i guidatori.

La distanza di sicurezza che ogni veicolo deve mantenere rispetto a chi sta davanti è una regola fondamentale del Codice della strada che assicura a tutti i guidatori di evitare incidenti e tamponamenti in caso di brusca frenata di chi ci sta davanti.

Non tutti però sanno come si calcola la distanza minima da mantenere e quali sono tutti i fattori da prendere in considerazione quando si viaggia, soprattutto in autostrada, dove la velocità media è alta e quindi anche la distanza minima deve essere più elevata rispetto a quella cittadina. In effetti, non c’è una formula precisa per poter calcolare la distanza, ma è tutta una questione di fisica e ci viene spiegato già durante il corso della Scuola guida.

Già per esperienza sappiamo che mentre si guida non bisogna mai attaccarsi all’auto che ci sta davanti; in caso di tamponamento, se non si mantiene la distanza di sicurezza, la colpa dell’accaduto e anche i costi del danno sono a carico di chi tampona, non di chi frena improvvisamente! Ecco perché è indispensabile saper calcolare la distanza di sicurezza in auto.

Per di più, se si guida in autostrada e non si mantiene la giusta distanza dal mezzo che ci precede, si rischia davvero grosso e il pericolo di un incidente anche mortale sale nelle statistiche, poiché più alta è la velocità più forte sarà lo schianto. Quindi, prestare la massima attenzione può non bastare alla guida, si deve anche tenere in mente quanto distanti ci si deve mantenere dai mezzi che marciano prima di noi sulla carreggiata. Ecco i fattori da tenere in considerazione per calcolare la distanza di sicurezza.

Calcolare la distanza di sicurezza: un metodo infallibile

Quando facciamo il corso teorico alla scuola guida prima di prendere la licenza di guida, l’istruttore esperto ci svela sempre il segreto per mantenere la giusta distanza di sicurezza per evitare tragici incidenti. Alla base del calcolo c’è una formula che può essere utilizzata sempre e in linea di massima è la stessa per ogni circostanza: dividi la tua velocità per 10 e moltiplica il risultato per il quadrato del valore ottenuto. Con questa formula saprai a quanti metri di distanza devi stare rispetto al veicolo che ti precede.

Per chi non è troppo esperto di calcoli e matematica, facciamo un piccolo esempio: se stai percorrendo un tratto di strada con il limite di 60km/h e la tua andatura è di 50 km/h, basterà dividere il numero per 10 e raddoppiare il valore del numero ottenuto: 50:10 fa 5. Il quadrato di 5 è 25. Questo risultato, ovvero 25 è la distanza in metri che devi mantenere dal veicolo prima di te. Facile a dirsi, ma ci sono altre indicazioni da tenere a mente.

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Ecco i fattori da considerare per mantenere la distanza di sicurezza – Autoruote4x4.com (fotoFreepik.com)

I fattori da tenere in considerazione

Quando vuoi calcolare la distanza di sicurezza dal veicolo che ti precede, ci sono altri fattori da tenere a mente che influiscono sulla formula appena spiegata, quella di base. Queste caratteristiche hanno molto a che vedere con la fisica, poiché prendono in considerazione lo spazio, la velocità e anche il peso dei veicoli prima di noi e del nostro.

Per prima cosa, procedi a calcolare la formula per la distanza di sicurezza, in base alla velocità di percorrenza che stai mantenendo. Successivamente, devi saper considerare il peso effettivo del veicolo che guidi: se sei alla guida di un tir, il tuo peso specifico sarà più elevato e così sarà più lungo lo spazio di frenata; quindi devi aggiungere metri alla distanza di sicurezza che mantieni. Inoltre, se viaggi dietro a un veicolo speciale (tir, spargisale ecc.) il Codice della strada prevede che la distanza minima da mantenere sia di almeno 20 metri, a prescindere dalle varie formule.