Renault, il marchio francese campione nel motorsport | Oggi con un debole per l’ambiente

 

Le auto francesi hanno sempre avuto un fascino tutto loro. Dal design ricercato e dalla strumentazione a volte imprevedibile, le ‘voiture’ made in France hanno rappresentato per molti italiani un punto di riferimento fino a oggi

Renault, la rinomata casa automobilistica francese, rappresenta un gigante nel settore dell’automotive. Con oltre un secolo di innovazioni, competizioni e veicoli che tutti ricordiamo, l’azienda è un pilastro della storia automobilistica mondiale.

Renault fu fondata nel 1899 dai fratelli Louis, Marcel e Fernand Renault a Boulogne-Billancourt, vicino Parigi. La prima auto prodotta, la Renault Voiturette 1CV, fu venduta a un amico della famiglia che fu colpito dalle sue performance durante un viaggio di prova.

Nel 20° secolo, Renault divenne un marchio noto per le sue innovazioni tecnologiche. Nel 1947, lanciarono la 4CV, la prima auto francese prodotta in serie che raggiunse una produzione di 1 milione di unità. Negli anni ’60, Renault introdusse il concetto di “Berlina a volumi”, con il lancio della Renault 16.

Il primo motore turbo in Formula 1

Renault è una presenza costante nel mondo del motorsport. La casa francese si è distinta in particolar modo in Formula 1, con vittorie sia come costruttore sia come fornitore di motori. La casa automobilistica francese ha fatto il suo ingresso in Formula 1 nel 1977, rivoluzionando il campionato introducendo il motore turbo.

Nel corso degli anni, Renault ha vinto due campionati costruttori e ha fornito i motori a squadre che hanno vinto ben nove campionati piloti. Tra i piloti che hanno portato Renault alla vittoria ci sono nomi leggendari come Alain Prost, Fernando Alonso e Sebastian Vettel.

Renault ha subito alti e bassi economici nel corso dei suoi anni. Negli anni ’80 e ’90 l’azienda ha attraversato una crisi finanziaria che ha portato alla sua parziale nazionalizzazione e successiva privatizzazione. Oggi invece Renault ha trovato la sua stabilità grazie all’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi, diventato il piuù grande sodalizio tra case automobilistiche al mondo.

Nonostante le sfide, Renault ha continuato a essere un importante player nel mercato globale, grazie alla sua vasta gamma di veicoli, dalle utilitarie alle auto di lusso, dagli autocarri agli autobus.

I modelli più venduti di ieri e di oggi

Renault ha prodotto alcune delle auto che tutti ricordiamo con più nostalgia. La già menzionata 4CV, conosciuta come “la motoretta”, è stata l’auto che ha motorizzato la Francia nel dopoguerra.

Ma come non menzionare la mitica Renault 5, lanciata negli anni ’70, che è stata peraltro una delle auto più vendute in Europa. La versione sportiva, la R5 Turbo, è diventata un’icona nei rally.

Tutti ricordiamo un’altra icona degli anni’90 firmata Renault. L’innovativa Espace, lanciata nel 1984, ha creato una nuova categoria di auto, le monovolume, combinando comfort, spazio e versatilità.

Renault continua ancora oggi a innovare con i suoi nuovi modelli. La Zoe, ad esempio, è diventata una delle auto elettriche più vendute in Europa, mostrando l’impegno del marchio verso la mobilità sostenibile.

La casa ha da poco anche lanciato la nuova versione della R5 in salsa elettrica, combinando il design retrò con la moderna tecnologia EV, e dimostrando così come l’azienda riesca a combinare la sua ricca storia con un occhio al futuro.

Attualmente la casa francese mantiene saldo il suo ruolo da leader nel settore automobilistico. Con una gamma di veicoli che copre ogni segmento del mercato, dal lusso all’utilitaria, dall’elettrico all’ibrido, Renault è in grado di rispondere alle esigenze di una vasta clientela.

Il suo impegno nella mobilità sostenibile è particolarmente rilevante, tanto che l’azienda che punta a diventare un punto di riferimento nel mercato delle auto elettriche. Inoltre, continua a influenzare il settore attraverso le sue innovazioni tecnologiche e il suo coinvolgimento nel motorsport. Emblema dell’industria francese e  gigante dell’innovazione, Renault continuerà a lungo a plasmare il ffuturo dell’automobilismo mondiale.